mercoledì 31 ottobre 2007

Tolomeo al "Milionario"

Si parla spesso della diffusa ignoranza in campo scientifico negli Stati Uniti, ma anche in Europa non si scherza. Guardate cosa è accaduto durante l'edizione francese del noto quiz televisivo "Chi vuol essere milionario":


La cosa più divertente (o deprimente) non è soltanto l'ignoranza del concorrente, ma il fatto che oltre la metà del pubblico lo ha "aiutato" dando la risposta sbagliata! Per tacere, poi, di quel 2% di buontemponi che ha detto che Marte gravita intorno alla Terra...
Su YouTube si trovano altre divertenti gaffe di concorrenti di questo quiz: questo e questo sono esempi di eliminazioni alla prima o alla seconda domanda (quelle, in teoria, più facili). Qui c'è un concorrente che ha usato tutti e tre gli aiuti per una sola domanda, riuscendo poi a sbagliarla lo stesso! E non mancano casi italiani (vedi questo, questo oppure questo).
In compenso, c'è anche chi sa vincere con classe.

3 commenti:

ernesto ha detto...

Bellissimo, grazie. Il francese è disarmante, ma anche gli altri fanno paura. Il brutto di internet è che le performance televisive una volta restavano relegate alla prima e unica messa in onda. Adesso non puoi dire "ba" senza trovarti esposto al pubblico ludibrio per sempre! Poveretti.

Una sola cosa: dove dici "questo e questo sono esempi di eliminazioni ala prima domanda", in realtà il secondo "questo", la ragazza che non sa a cosa servono i due punti, è la seconda domanda, da 200 dollari.

Ciao!
ERNESTO

Christian ha detto...

Vero, ho corretto. Hai notato l'espressione "cambronniana" del concorrente quando viene rivelata la risposta giusta? E anche come Gerry Scotti sia molto più "intrusivo" dei presentatori americani e francesi, al punto talvolta da suggerire praticamente lui le risposte?

ernesto ha detto...

Hai ragione sull'espressione cambronniana, che viene praticamente tagliata subito dalla regia. Non l'avevo notata la prima volta.

Scotti suggerisce. E infatti la domanda sulla Carica dei 101 l'ha praticamente fatta sbagliare lui dicendo "Ti do un secondo", come a voler dire che la risposta era scontata. E infatti poi si arrampica sugli specchi per dare la colpa agli autori della domanda. Mah.

Ciao!
ERNESTO